Unipi Sostenibile

ASSORBENTI IN UNIVERSITÀ

Circa la metà della popolazione mondiale ha le mestruazioni. L’Università di Pisa riconosce l’importanza delle mestruazioni come parte naturale della vita di molte persone, e si sta adoperando per creare un ambiente inclusivo, libero da stigma e discriminazioni. 

È obiettivo della Commissione per lo Sviluppo Sostenibile di Ateneo (CoSA) rendere possibile l’accesso a beni igienici essenziali, come gli assorbenti, a chiunque ne abbia necessità, per questo a partire dal 21 marzo sarà possibile trovare in sperimentazione in tre poli dell’Ateneo (Polo San Rossore, Polo Fibonacci, Polo Piagge) distributori di assorbenti biodegradabili in cotone organico, messi gratuitamente a disposizione della comunità.

Se hai necessità prendi un assorbente!

UNA SCELTA SOSTENIBILE 

Si stima che mediamente 2 miliardi di persone hanno a che fare mensilmente con le mestruazioni, utilizzando dagli 11 mila ai 16 mila tamponi o assorbenti nel corso della propria vita [ L’impatto ambientale delle mestruazioni – OggiScienza, 2019]. 

 I prodotti mestruali monouso adesivi, realizzati in plastica, sono apparsi per la prima volta nel 1969 e ad oggi sono mediamente composti per il 90% di plastica. Per capire il peso ambientale di questi prodotti basti pensare che l’utilizzo di un assorbente convenzionale equivale a immettere nell’ambiente circa 2 g di plastica non biodegradabile (circa quanto 4 sacchetti della spesa). [Menstrual products: A comparable Life Cycle Assessment, 2022]. 

Inoltre una percentuale allarmante finisce nei nostri mari e nei corsi d’acqua; a riguardo non sorprende che il quinto articolo di plastica monouso più comune sulle spiagge europee siano proprio i prodotti mestruali. [https://ec.europa.eu/environment/circular-economy/pdf/single-use_plastics_impact_assessment.pdf ] 

La Commissione per lo Sviluppo Sostenibile di Ateneo ritiene che assumere un atteggiamento consapevole rispetto a queste tematiche debba essere una priorità, per questo gli assorbenti che troverai all’interno dei distributori, nel pieno rispetto dell’ambiente, sono prodotti biodegradabili e in cotone organico. 

Ella Daish, fondatrice del movimento EndPeriodPlastic, ci ricorda che: “We use a sanitary pad for four to eight hours, but they take 500 years to disintegrate. That means if Jane Austen had used them, they would still have been decomposing today”. 

Cura la tua salute e l’ambiente: utilizza assorbenti in cotone organico e biodegradabili!


FAQ

  • Di che materiali sono composti gli assorbenti? 

Si tratta di assorbenti igienici ecologici e compostabili realizzati al 100% in cotone biologico e biomateriale di amido di mais, privo di plastica, ipoallergenico e certificato TUV Austria.  

  • Perché scegliere assorbenti in cotone biologico? 

Per la produzione di assorbenti in cotone biologico, non vengono usati prodotti chimici di sintesi, ma solo prodotti naturali per la salvaguardia dell’ambiente. Inoltre il cotone biologico permette di ridurre al minimo il  rischio di irritazioni e garantisce al massimo la traspirabilità. 

  • Dove getto il packaging degli assorbenti? 

Gli involucri di assorbenti possono essere conferiti nell’umido, in quanto costituiti da biomateriali. 

  • Dove posso gettare gli assorbenti dopo l’utilizzo? 

Gli assorbenti distribuiti sono compostabili, dunque è possibile conferirli nell’umido. Tuttavia, in generale, consigliamo di consultare le regole di smaltimento stabilite a livello comunale.  

Vero è che in Ateneo non è prevista al momento la raccolta dell’organico, tuttavia l’assorbente compostabile rappresenta un vantaggio per l’ambiente anche in caso di smaltimento nell’ indifferenziato, dal momento che i prodotti di questo genere normalmente si decompongono nel breve periodo (circa 6 mesi). Ti informiamo comunque che dal 2025 l’Ateneo si doterà anche della raccolta differenziata del rifiuto organico.  

  • Perché solamente in tre Poli didattici?  

Attualmente l’iniziativa è in fase di sperimentazione, motivo per cui sono stati scelti un numero ridotto di Poli didattici. L’auspicio è quello di rendere quanto prima l’iniziativa permanente e capillare. Affinché ciò sia possibile serve un utilizzo responsabile da parte di tutta la comunità universitaria. 

Approfitta degli assorbenti solo in caso di necessità e non abusarne! 

  • Gli assorbenti in cotone organico non sono l’alternativa più sostenibile 

È vero, esistono soluzioni non monouso che permettono di ridurre in modo ancora più efficace l’impatto ambientale, tuttavia le stesse sarebbero difficilmente adottabili nell’ambito di una strategia di Ateneo orientata all’universalità. Pertanto, l’adozione di prodotti monouso organici e biodegradabili rappresenta ad oggi la miglior soluzione disponibile per l’Ateneo da un punto di vista sociale, economico e ambientale.