Unipi Sostenibile
100 storie di successo della mobilità elettrica
18 Gennaio 2023

L’Università di Pisa tra le 100 storie di successo della mobilità elettrica

Nel rapporto di Fondazione Symbola, Enel ed Enel X Way viene citata l’attività di ricerca e formazione portata avanti al Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione.

C’è anche l’Università di Pisa tra le “100 Italian E-Mobility Stories 2023” citate nel rapporto di Fondazione Symbola, Enel ed Enel X Way che raccoglie cento storie di imprese, centri di ricerca e associazioni che stanno contribuendo allo sviluppo della mobilità elettrica. Il rapporto è stato presentato mercoledì 11 gennaio da Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola, Francesco Starace, amministratore delegato Enel, Elisabetta Ripa, responsabile Enel X Way, Pietro Gorlier, amministratore delegato Comau, e Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy. All’evento hanno inoltre preso parte Silvia Bodoardo, professore ordinario del Politecnico di Torino, Francesco Ausiello, referente dei progetti strategici di ART-ER, e Cristina Favini, chief design officer & strategist Logotel. Ha moderato l’evento Maria Leitner, giornalista Tg2.

presentazione 100 Italian E-Mobility Stories.jpeg

Queste le motivazioni riportate nel rapporto: “L’Università di Pisa, tra le più antiche e prestigiose al mondo, è un esempio virtuoso di convivenza tra ricerca di base e trasferimento tecnologico. Fa parte del Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile con altri 25 atenei e 24 aziende; recentemente ha collaborato con Vitesco Technologies, leader mondiale nella produzione di elettroiniettori, nella transizione verso la realizzazione di componenti per i motori elettrici delle nuove generazioni di veicoli, come quelli a flusso assiale.

Il professor Sergio Saponara, ordinario di Elettronica al Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione (DII), ha coordinato a tal fine un corso di 500 ore per oltre 100 dipendenti dell’azienda. Con Marelli, leader nell’elettronica veicolare, l’ateneo sta portando avanti un progetto sulla cybersecurity delle auto elettriche: poiché i componenti delle e-car del futuro, come convertitori, centraline e batterie, saranno sempre più connessi con la rete 5G, sarà fondamentale garantire la sicurezza delle comunicazioni via internet. Nell’ambito del progetto SUMA, finanziato dalla Regione Toscana e coordinato dal professor Roberto Roncella del DII, sta ripensando i sistemi di ricarica, per offrirne di più economici e sostenibili. Anziché ricariche sempre più veloci, si stanno sviluppando architetture che consentano ai veicoli elettrici la ricarica diurna, tramite i pannelli solari dipartimentali, più lenta, ma quotidiana e con una gestione più smart dell’energia”.